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InFORMAfamiglia
Lo sportello InFORMAfamiglia è un osservatorio permanente del Territorio in cui gli operatori si sforzano di distinguere, per quanto è possibile, i loro bisogni da quelli delle persone che incontrano. Questo concetto trae le sue fondamenta dal concetto della Terapia della Gestalt di "confine di contatto"
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Le attività dello Sportello InFORMAfamiglia:
L’area dell’Informazione :
è una risorsa ulteriore alle possibilità già esistenti sul territorio. Lo sportello, collegato ad una rete di uffici decentrati, fornisce informazioni dirette agli utenti su tutti i servizi erogati dalla Amministrazione Pubblica. L’obiettivo è quello di creare un rapporto diretto e continuativo, tra i cittadini e le istituzioni, in modo da offrire risposte concrete ai bisogni delle famiglie.
L’area dell’Ascolto :
è una porta aperta sulla città, dove chiunque può venire e parlare con un operatore esperto in tematiche sociali e dinamiche della famiglia;
Le persone si rivolgono allo sportello o dietro segnalazione dei Servizi Sociali o anche perché tramite il passaparola sanno dell’esistenza di questo luogo che li accoglie e li ascolta.
L’area dell’Ascolto si articola in due fasi:
- la fase "dell’osservatorio dei bisogni" intesa come analisi della domanda, dove si incontrano le persone che si rivolgono a noi per la prima volta. Qui l’operatore ha il compito di differenziare/decodificare una richiesta che può essere, ad esempio, la compilazione di un modulo, un’informazione di orientamento o una richiesta di aiuto;
- la fase "dell’azione di cambiamento", in cui ogni persona che noi operatori prendiamo in carico, abbia le possibilità e gli strumenti di leggere la reale necessità di aiuto, decodificando, condividendo ed attivando un progetto condiviso che potrà essere coadiuvato da un assistente sociale, da uno psicologo e/o da un avvocato. Infatti, all’interno di area di ascolto lo sportello propone orientamento e consulenza a 360° con carattere innovativo e sperimentale da realizzare attraverso figure specialistiche:
Lo scopo dell’area di Ascolto è quella di creare uno spazio /tempo non contingentato al solo richiedere e compilare moduli, ma utilizzato per poter dialogare, confrontarsi e essere ascoltati.
Consulenze
- consulenza psicologica
- consulenza legale
- consulenza inerente alle tematiche "diversamente abili" (a cura dell’Associazione ABC Liguria e dell’Associazione Dopodomani onlus)
Le persone che si rivolgono allo Sportello spesso hanno necessità diverse da quelle che esplicitano inizialmente come motivi che li hanno portati a" bussare alla porta"la prima volta.
La richiesta iniziale, infatti, è solo "la scusa" per cominciare a relazionarsi con noi.
Succede ad esempio che alcune donne venute per chiedere un lavoro abbiano fatto emergere problematicità più profonde come difficoltà all’interno della relazione coniugale.
Dopo una prima fase di osservazione si è passati alla fase di accoglimento del bisogno dove si è ritenuta utile aprire uno spazio di mediazione all’interno dello Sportello per permettere alle coppie di trovare uno luogo dove potersi confrontare su tematiche che non trovano spazio altrove.
Il tempo d’ascolto pertanto risulta essere un elemento che connota il servizio InFORMAfamiglia e che si differenzia non nel che cosa, ma nel COME rispetto agli altri uffici pubblici accoglie ed ascolta il cittadino.
La fase di osservazione è una fase che è stata utilizzata come valutazione dei bisogni del territorio così da offrire uno spazio adeguato alle reali esigenze del territorio, per questo ha stimolato l'idea di aprire uno spazio di mediazione.
All’interno del servizio InFORMAfamiglia vi sono due spazi dedicati alla famiglia:
- lo Spazio della Mediazione Familiare
- lo Spazio per il Counselling Sistemico
Organizziamo convegni, seminari e corsi di formazione.