Spettacoli e Rassegne
4 DONNE APPESE AD UN FILO
- Dettagli
- Categoria: Spettacoli
Spettacoli e Rassegne
4 DONNE APPESE AD UN FILO
- Dettagli
- Categoria: Spettacoli
- Pubblicato Martedì, 07 Dicembre 2021 15:31
Quale mostro armato di cuffietta si celerà dietro le chiamate delle otto e trenta di sabato mattina?
L’unica certezza è che non si tratta di un essere umano. Bensì una creatura mitologica in possesso di poteri
magici capaci di chiamarti nel momento in cui ti siedi sull’amato gabinetto oppure quando, infilati i guantoni
da cucina sei pronto a sfilare dal forno il gustoso pollo con le patate.
E se invece ci fosse vita dietro quella cornetta? Se il call center fosse un luogo vero e non una caverna demoniaca e pestilenziale? Se le telefoniste fossero persone invece di insopportabili gatte attaccate agli stinchi?
Un evento improvviso e sconvolgente solleverà le maschere di quattro giovani donne, svelando la complessità, le difficoltà e le ingiustizie di un mondo del lavoro scostante e troppe volte ancora maschilista.
L’amicizia e l’unione di quattro donne inizialmente lontane, sarà l’arma pacifica in grado di avvicinare il pubblico a tematiche impopolari, che, soggette a qualunquismo e rigurgiti femministi hanno bisogno di essere
esplorati e perché no modificati. In un’epoca dove le donne da sole avanzano in un cammino tortuoso e
incostante loro: Agata, Mirabella, Diletta e Bianca saranno in grado di scontrarsi, allontanarsi e avvicinarsi
in un luogo inadatto alle relazioni e in qualche caso addirittura pregno di cattiva competizione.
Una dignità ridotta all’osso e una grande voglia di cambiamento e riscatto sono gli ingredienti di uno spettacolo scoppiettante, dalla risata contagiosa e dalla forza di un uragano.
Un’opera tutta al femminile in grado di cambiare il mondo del lavoro… un call center alla volta.
Quale mostro armato di cuffietta si celerà dietro le chiamate delle otto e trenta di sabato mattina?
L’unica certezza è che non si tratta di un essere umano. Bensì una creatura mitologica in possesso di poteri
magici capaci di chiamarti nel momento in cui ti siedi sull’amato gabinetto oppure quando, infilati i guantoni
da cucina sei pronto a sfilare dal forno il gustoso pollo con le patate.
E se invece ci fosse vita dietro quella cornetta? Se il call center fosse un luogo vero e non una caverna demoniaca e pestilenziale? Se le telefoniste fossero persone invece di insopportabili gatte attaccate agli stinchi?
Un evento improvviso e sconvolgente solleverà le maschere di quattro giovani donne, svelando la complessità, le difficoltà e le ingiustizie di un mondo del lavoro scostante e troppe volte ancora maschilista.
L’amicizia e l’unione di quattro donne inizialmente lontane, sarà l’arma pacifica in grado di avvicinare il pubblico a tematiche impopolari, che, soggette a qualunquismo e rigurgiti femministi hanno bisogno di essere
esplorati e perché no modificati. In un’epoca dove le donne da sole avanzano in un cammino tortuoso e
incostante loro: Agata, Mirabella, Diletta e Bianca saranno in grado di scontrarsi, allontanarsi e avvicinarsi
in un luogo inadatto alle relazioni e in qualche caso addirittura pregno di cattiva competizione.
Una dignità ridotta all’osso e una grande voglia di cambiamento e riscatto sono gli ingredienti di uno spettacolo scoppiettante, dalla risata contagiosa e dalla forza di un uragano.
Un’opera tutta al femminile in grado di cambiare il mondo del lavoro… un call center alla volta.