Spettacoli e Rassegne

MUSICALINSIDE

Ago 04 2015

ciro venosa ridotto

GABER, IANNACCI, MILANO, NOI

Ago 04 2015

ALE E FRANZ RIDOTTO

Il punto di partenza, le tappe di un percorso, l’ambizione di una condivisione. Gaber e Jannacci sono tutto questo per noi" diconoAle & Franz, autori e interpreti dello spettacolo Gaber, Jannacci, Milano, Noi che chiude al Piccolo i tre giorni dedicati a Giorgio Gaber nel tradizionale appuntamento - Milano per Gaber - organizzato dalla Fondazione che porta il suo nome.

"Gaber e Jannacci - proseguono Ale & Franz - sono la scintilla da cui vedere l’uomo come il centro di tutto. Conoscere il suo mondo. Vederlo mentre ci gira intorno. Un mondo, sofferto e gioioso, colorato e grigio, assolato e buio.  

Ma,  sempre e comunque, un mondo vero, reale. Gaber e Jannacci sono soprattutto la capacità di farci vedere che chi si muove e ci vive accanto, chi cammina nelle strade, chi respira la nostra stessa aria, sono uomini,  persone, uguali a noi. 

Perché un amore andato male è un storia che abbiamo sentito mille volte, e mille volte ancora sentiremo. Perché le emozioni non finiscono mai.

Tutto questo porteremo con noi, sul palco.

La voglia di mostrare come un percorso tanto profondo come quello di Jannacci e Gaber abbia a sua volta aiutato e guidato la riflessione di tanti altri artisti.

Mostrare al pubblico come in quei pensieri, in quelle parole, in quelle note, ci sia anche il punto di partenza della nostra storia.

Vorremmo raccontarvi la fortuna di aver potuto respirare la stessa aria che Gaber e Jannacci respiravano. L’aria di Milano".

 

COMPAGNIA FLAMENCO VIVO

Ago 04 2015

VENTE CONMIGO RIDOTTO

Durante lo spettacolo danza maschile e femminile si incontrano con la musica per dare vita ad un dialogo ricco di emozioni e di immagini, con lo scopo di trascinare lo spettatore nel mondo flamenco dove la fusione di generi ( musica e danza ) da vita ad una forma di arte universale. Come un fiume in piena travolgono il pubblico. Flamenco come vita, come sentimenti, come cuore, come dolore e come gioia. Ogni passo di Dario Carbonelli e Lara Ribichini sa esprimere il proprio duende. Poco importa il sudore che cambia il colore delle camicie e nelle vueltas (giri) gronda sul palcoscenico per lasciare le tracce del loro sforzo. E’ un crescendo di emozioni. Dario Carbonelli regala il suo coraggio, la sua grinta, sensibilità, virilità, aggressività, dolcezza, determinazione e la forza di un leone. Le sue mani sono ali di un gabbiano. La vita è una lotta. La vita è vittoria. Come un toreador nell’arena. Un ergersi sulle sofferenze e danzare sulla gioia, sull’allegria. Zapateado incalzante, il ritmo dei piedi, delle scarpe che battono sul palcoscenico e sono musica. Tutto il corpo è musica. C’è tutto nella sua danza: prima classica all’Accademia Nazionale di Danza di Roma, poi la scoperta e la passione per il flamenco. La ricerca continua, gli studi in Italia e in Spagna, Gli incontri con Joaquin Cortes e Manolete e tanti altri grandi nomi del mondo flamenco. I rusultati raggiunti, sempre come primo ballerino e come solista in compagnie prestigiose tra cui quella di Javier Cruz a Siviglia insieme con Lara Ribichini, da sempre amante e studiosa del flamenco e la nascita di Flamenco Vivo, i successi le collaborazioni con Antonio Marquez. Sul palcoscenico Lara Ribichini, sensuale, appassionata, dolce, determinata con la forza che solo una donna sa dare tira fuori la sua anima. I passi difficilissimi sono resi con leggerezza, con una facilità estrema come un atto liberatorio del proprio io. Tutti noi incontriamo nel nostro cammino nuove persone, nuove sensazioni , “Vente Conmigo” è l’incontro di forme d’arte distinte che si fondono in un unica forma…il Flamenco.

BIOGRAFIA.

Formatasi nel 1998 la compagnia Flamenco Vivo nasce dall’unione di artisti del panorama flamenco nazionale e spagnolo, sotto la guida di Lara Ribichini direttirce artistica, Prima Ballerina e coreografa e Dario Carbonelli bailaor e coreografo degli spettacoli presentati dalla compagnia in diversi festival e teatri italiani tra i quali : teatro Greco di Roma in Flamenco Tango Jazz, Festival Italiarte di Mediascena, Musica Nei Musei per il Comune di Roma presso l’Acquario Romano, Rapallo, Riccione, Trapani per il luglio musicale trapanese, Campobasso, Teatro Rossetti Vasto ecc…La compagnia presenta attualmente lo spettacolo “Vente conmigo”(dall’idea di Lara Ribichini) ed è composta da 7 ballerini (3 uomini e 4 donne) e 5 musicisti tra cui canto chitarra e percussione. Flamenco vivo presenta il flamenco nella forma piu’ completa di interazione artistica musica e danza trasportano lo spettatore nel clima più autentico del baile flamenco di oggi senza trascurare la tradizione del passato dei grandi maestri. L’esperienza maturata nella loro permanenza a Siviglia dal 2000 al 2005 (solisti nella compagnia flamenco di Javier Cruz) porta la direzione della compagnia ad essere tra le più qualificate del nostro panorama. La compagnia si avvale della collaborazione di professionisti del settore che hanno maturato una notevole esperienza professionale in ambito flamenco quali: Daniele Bonaviri (guitarra), Pasquale Ruocco (gitarra), Jose Salguero (cante), e tanti altri. Flamenco Vivo ha toccato le piu’ disparate città italiane con le numerose rappresentazioni nell’ arco di questi ultimi anni, da menzionare l’auditorium di roma nel settembre 2005 nell’occasione del primo festival flamenco di roma nella notte bianca con partecipazione solistica, Giffoni Festival Avellino, Mazzara del Vallo, Siracusa, Bracciano, Pitigliano….e tante altre.

 

IL MAGO DI OZ

Ago 04 2015

mago di oz

TRAMA e TEMATICHE:

Il progetto che andiamo a mettere in scena quest'anno è la storia del Mago di Oz di Frank Baum tale spettacolo è realizzato con trenta cubi colorati in scena e da ogni cubo fuoriesce una parte della storia, questo principio nasce dall'idea di lavorare sui colori che nel racconto sono un elemento fondamentale: il grigio del Kansas, la strada gialla, la città verde smeraldo e così via. Siamo partiti elaborando tale idea nella realizzazione di uno spettacolo di teatro di figura. Ogni passaggio è accompagnato con fraseggi di pianoforte in modo tale da rendere il racconto e la visione delle scene sempre più magica. Il motivo per cui è stata scelta questa storia è per la bellezza dei messaggi che sono racchiusi dentro di essa. in sintesi tutti possono fare tutto perché già dentro di noi ci sono le risorse per poter realizzare i nostri sogni. I protagonisti sono tutti alla ricerca di qualcosa di cui hanno bisogno, e solamente Oz li può accontentare: Dorothy vuole tornare a casa, l'omino di paglia ha bisogno di un cervello, l'uomo di latta desidera un cuore perché pensa di essere privo di sentimenti ed ancora un leone re della foresta è alla ricerca del coraggio. Ma ahimè, si viene a scoprire che Oz non esiste, è una truffa, e di conseguenza nessuno potrà ottenere quel cerca. L'adattamento per un teatro di figura crea ora un colpo di scena, perché è l'animatore di pupazzi che entra nel ruolo del mago e come nella storia basterà un pugno di segatura, un cuore di carta e una bottiglia con un liquido verde per rassicurare i protagonisti di aver finalmente ottenuto ciò che cercavano, nel continuo perpetrare dell'inganno, avviene però un fatto molto importante avere la certezza e avere la sicurezza che uno può farcela da solo. 

Per tale allestimento abbiamo usato varie tecniche di costruzione e vari materiali, ci sono pupazzi in gommapiuma e in lattice, tutte le scene sono in legno, talvolta rivestite di stoffa, la città di Oz vine rappresentata con il teatro delle ombre con sagome e acetati rendendo l'ambientazione magica e fantastica. Per uscire da Oz non è poi così difficile basta poi battere i tacchi tre volte ma per far questo devi aver prima vissuto tante esperienze.

I.So. Cooperativa Sociale Teatro dell'Erbamatta, teatro di figura I.So Theatre millecolori logo big